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domenica 6 maggio 2012

Aphendrika, Cipro


APHENDRIKA

Seguendo la strada costiera per circa 5 km verso est dalla basilica di Agios Filon s'incrocia sulla destra la strada che conduce ad Aphendrika.
Nel II sec a.C. era nota per essere una delle sei città principali dell’isola con il nome di Urania.Vi si trovano i resti di tre chiese bizantine.

S.Giorgio


Chiesa bizantina del X sec. Presenta una pianta a croce greca con cupola il cui tamburo riposa sugli archi che connettevano i quattro pilastri. Secondo Megaw sarebbe questa la prima cupola apparsa a Cipro. Ha all'interno una inusuale doppia abside e nicchie lungo le pareti laterali.


lato occidentale

Panagia Chrysiotissa

lato absidale

La prima chiesa risale al VI sec. Distrutta dagli arabi, fu ricostruita nel X sec., sostituendo l’originale tetto in legno con una volta a botte. Distrutta nuovamente in epoca medievale fu nuovamente ricostruita nel XVI sec.
La chiesa originaria aveva un impianto basilicale a tre navate con abside e pastoforia ed era ampia 22x13 m. Le navate laterali erano separate dalla nave per mezzo di pilastri di muratura.
Originariamente aveva una copertura lignea sostituita nella riscostruzione del X secolo con una volta a botte sostenuta da arcate.

resti della navata meridionale

La parete della navata meridionale, addossata a quella della chiesa del XVI secolo è ancora in piedi.
Questa chiesa occupa solo lo spazio delle tre campate della nave di quella più antica, è a navata unica con volta ogivale innervata da costoloni e priva di finestre.


lato settentrionale della chiesa del XVI sec.


interno

Panagia Asomatos (letteralmente "Nostra Signora incorporea")

lato occidentale

E' anch'essa a pianta basilicale e coeva alla Panagia Chrysiotissa. Quando fu ricostruita nel X secolo la copertura in legno fu sostituita da volta a botte ancora conservata nella navata meridionale. Un passaggio coperto connette lateralmente l'abside ed i pastoforia come appare sovente nelle basiliche cipriote paleocristiane.Il nartece è invece andato completamente perduto.


nave centrale e abside, sulla sinistra dell'abside si nota il passaggio coperto che lo collega alla prothesis.






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